Il CMB Matera sbanca Genova 4-2 con una vittoria sofferta e voluta - I AM CALCIO MATERA


Il CMB Matera sbanca Genova 4-2 con una vittoria sofferta e voluta

Neto, esordio CMB
Neto, esordio CMB
MateraSerie A C5

Arriva la seconda vittoria consecutiva in questo inizio di 2021 per il CMB Matera in quel di Genova. CDM battuto con un poker di reti importante, con la squadra di Nitti che sa soffrire e alla lunga porta a casa il risultato chiudendo l’incontro nel finale. Matera in maglia gialla, nel quintetto di partenza Galliani davanti a Weber, Cesaroni e Wilde laterali, Well pivot. Genova con Lo Conte tra i pali, Ortisi, Pizetta, Molaro e Titon come pivot. Solo panchina per l’ex CMB, Vega.

Alla prima azione, Cmb subito pericoloso con un pallone di Weber che smarca Cesaroni, ma la difesa ligure spazza. Al 2’ Wilde recupera palla, ha lo specchio a disposizione, ma sbaglia calciando alto. Al 3’17’’ il CMB fa 1-0 con Well: Matera subisce un contropiede 3 contro 1 ma capitan Cesaroni compie un prodigio recuperando un pallone importantissimo, immediata ripartenza con il 19 che serve il compagno numero 8 che deposita in rete di forza, per il vantaggio materano. Dopo il vantaggio, c’è l’esordio di Neto che si piazza subito davanti a Weber. La risposta del Genova è affidata a Titon, ma Weber salva i suoi. Risponde il Cmb con Pulvirenti, la cui conclusione va di poco fuori. All’8’Pulvirenti in contropiede, ma il palo gli nega il gol. Al 10’ Cesaroni prova a servire Wilde al centro dell’area di rigore, ma il brasiliano non arriva per un soffio. All’11’ è Neto che ci prova direttamente su calcio di punizione, palla alle stelle. La risposta del Genova è con Titon, parata di Weber in due tempi e pericolo sventato. Al 13’ 08’’ il raddoppio biancazzurro: Bizjak recupera palla, serve Wilde che smarca dall’altra parte del campo Galliani, che con freddezza mette il pallone in rete per lo 0-2. A 4’ dalla fine del primo tempo il tecnico Lombardo propone Titon come portiere di movimento per cercare di recuperare, Matera tutto in difesa. Si va al riposo con il 2-0 in favore del CMB Matera.

Si rientra in campo e dopo un minuto e mezzo il Genova fa 1-2 con un tiro potente e centrale di Pizetta sotto la traversa. Ancora il primo marcatore del Genova insiste con un altro tiro dalla distanza che mette in apprensione la difesa materana, palla però alta sopra la traversa. Poi è Vega a creare grattacapi enormi Wilde chiamato agli straordinari sulle linea di difesa, a Weber spiazzato. Dal pericolo, però, arriva il 3-1 del Matera: Wilde sfida da solo due avversari e lascia partire un siluro imprendibile che va ad infilarsi sotto la traversa. Poi il CMB affonda ancora e con gli uno due tra Well e Pulvirenti arriva la conclusione del secondo che si stampa, ancora, sul palo. Genova non ci sta e accorcia con Fabinho, lesto sottorete ad anticipare Rocha. Immediatamente dopo il CMB rischia di essere pareggiato, ma per sua fortuna la conclusione di Molaro è fuori dallo specchio. Ancora una conclusione di Pizetta dalla distanza, con Weber che devia in angolo, a 6’ dalla fine. Si supera Weber che deve uscire su Totoskovic. Genova ancora pericoloso con l’ex della partita Vega, Weber respinge, tira Totoskovic, con il pallone che va alto da due passi. Totoskovic prova anche la rovesciata alla Cristiano Ronaldo, palla a lato. Matera prova ad uscire dalla morsa andando al tiro con Well, ma la palla è respinta dal portiere di casa. A tre minuti dalla fine, Genova gioca ancora la carta di Titon come portiere di movimento, ed il Matera soffre. Su una ripartenza Pulvirenti serve Cesaroni che spreca una ghiotta occasione, gol però solo rimandato. Arriva anche il secondo giallo a Totoskovic, quando mancano un minuto e 49’’, ospiti in inferiorità. A 37’’ dalla fine Cesaroni, con le ultime energie, firma il 4-2 con una magia sulla fascia destra, saltando Titon e depositando in rete. Esplode la panchina biancazzurra. Finisce così, la vittoria del CMB é importante per il proseguo del campionato, con la zona play off che può iniziare a farsi interessante.

Giovanni Colucci