A.Pomarico, F.Montano: "Credevamo alla promozione, poi la sfortuna..."
Si chiude il campionato anche per l'Atletico Pomarico, che nell'ultimo turno del girone B di seconda categoria lucana affronterà il Campomaggiore, squadra prima in classifica che ha guadagnato sul campo la promozione in prima categoria. La nostra redazione ha contattato Fabio Montano, uno dei protagonisti della stagione comunque positiva della squadra del presidente Castaldi, giunta matematicamente al quinto posto dopo aver lottato a lungo per le posizioni di vertice. Il bomber pomaricano ha siglato sin qui 19 reti, contribuendo pesantemente nella forza offensiva di un Atletico Pomarico che credeva fortemente nella promozione: "Prima di cominciare questa stagione avevamo prefissato degli obiettivi che vedevano in primis il divertimento, e direi che questo è stato centrato in pieno. Eravamo comunque consapevoli di avere un bel gruppo, in grado di poter lottare nelle zone alte della classifica. Direi che siamo stati molto sfortunati. Purtroppo quando le cose sembravano andare sempre meglio, abbiamo perso molti uomini, chi per lavoro e chi per infortunio. È stato un vero peccato, perché io credevo davvero di poter salire in prima quest'anno".
La gara contro il Campomaggiore non sarà una passerella per i vincitori del campionato, dato che l'Atletico ha ancora un obiettivo da mantenere: "Per quanto riguarda la gara di domani, ci teniamo particolarmente a mantenere l'imbattibilità tra le mura amiche. Loro senza dubbio saranno carichi perché hanno vinto il campionato, ma non sarà per niente semplice affrontarci". Grande la soddisfazione personale di Fabio Montano al termine di una stagione in cui per la prima volta, dopo campionati giocati da terzino sinistro, lo si è visto protagonista nel ruolo di attaccante: "Mi posso ritenere molto soddisfatto visto che è il mio primo anno nel ruolo di attaccante, in altre categorie ho sempre giocato come terzino sinistro. Con gli amici dirigenti avevo prefissato l'obiettivo personale di 20 goal stagionali, ne manca uno ma a prescindere da come vada domani, sono molto contento".
Del futuro ci sarà tempo per parlare, ora è arrivato il momento di ringraziare chi è stato protagonista di un campionato comunque più che positivo: "L'anno scorso ho sposato il progetto Atletico innanzitutto per il gruppo di amici che siamo, e rifarei ancora una volta questa scelta nonostante il passaggio dall'eccellenza alla seconda categoria, perché come prima cosa, è giusto ci sia il rispetto. Vorrei ringraziare tutti gli amici calciatori che hanno reso quest'anno indimenticabile, e tutti i dirigenti che meriterebbero un grande applauso per come hanno gestito questo gruppo in maniera semplice nonostante gli impegni lavorativi".