IL PALLONARO - Matera, finalmente hai la punta. E Columella...
Ho sempre detto che il Matera di Columella ha bisogno di un attaccante di riferimento. Era un modestissimo punto di vista il mio. Vedevo che qualcosa non girava nel gruppo del capitan Iannini. Oggi, Infantino è l’attaccante di riferimento. E, contro l’Agrigento di Nicola Legrottaglie, Infantino, non si è fatta sfuggire all’appuntamento con il gol. Ora, il reparto offensivo dei biancoazzurri è da rispettare. Di fianco a Letizia a Carretta ci voleva un marcatore di razza, un puro, un lucano. L’allenatore Padalino e tanti pallonari materani ora saranno più tranquilli. La rosa è nel gruppo delle squadre che, punta alla vittoria finale del campionato Lega Pro del girone C. Non vorrei sognare, mentre la neve, si adagia lentamente sul balcone di casa. Il merito di questi sogni va dato al riccioluto presidente Columella e al suo staff. Ci stiamo gustando la quinta vittoria consecutiva. Beh! I ragazzi ben allenati dal bravo mister Padalino con cinque vittorie consecutive sulle spalle, da pallonaro dico ad altri pallonari: “Di essere su un treno che sfreccia verso un grande traguardo, in cima alla classifica del campionato”.
Basta visualizzare il gran gol del difensore Di Lorenzo, una forza della natura, mangiandosi tre quarti di campo seminando mezza squadra avversaria calciando un tiro perfetto e forte sotto l’incrocio dei pali segnando il secondo gol. Poi Rolando e Letizia fanno quartina. Certo, il gruppo biancoazzurro è determinato, organizzato, e arrembante. Padalino sta spalmando sempre più un Matera Calcio a sua immagine e somiglianza, anche se, all’inizio sulla panchina biancoazzurra sedeva Dionigi che, si era rivelato in salita nella gestione tecnica, comunque, è acqua passata. Quando studio il Matera calcio, parto sempre dal presidente Columella e lo ringrazio per l’allenamento che mi permette di fare nella “Psicologia dello Sport”. Parlo e scrivo bonariamente con affetto di “ pazzo presidente Columella”. Mi son chiesto: “Come e perché può aver inciso Columella nella svolta dei biancoazzurri col cambio dell’allenatore”? Ho puntato su tre punti, su tre variabili: Empatia, Conoscenza, Progettualità. Adesso, è giunto il momento di alzare in alto i colori della nostra città e con un solo grido: “uniti nel respiro biancoazzurro”. Forza Matera.